Maxophone

C’è un paese al mondo

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I Maxophone sono stati l’ennesima meteora del panorama Prog italiano, uscendo sul mercato nel ‘75 con il loro primo ed unico album con lo stesso titolo del gruppo.L’uscita combacia purtroppo con il declino del genere musicale a cui appartenevano.

Nascono a Milano nel ‘73,  tutti sono formati musicalmente al conservatorio.

Esordiscono nel ‘75 con il loro primo 45 giri (C’è un paese al mondo/Al mancato compleanno di una farfalla).

Al termine dell’anno viene pubblicato l’album “MAXOPHONE” che è una grande  fusione tra pop, jazz e rock.

Questo album viene anche pubblicato in lingua inglese non riscuotendo grandi favori.

Nel 1977 il gruppo si scioglie.

Lo considero un album speciale in quanto, sentendo i giri di basso, gli arrangiamenti e le ritmiche semplici con il contributo di strumenti quali: flauto, clarinetto, sax, tromba e corno francese, racchiude le sonorità di grandi ed indimenticabili gruppi quali PFM, BANCO, EL&P e GENTLE GIANT.

Gianni M.

Formazione MAXOPHONE:

Alberto Ravasini (voce, basso, chitarra acustica, flauto);

Leonardo Schiavone (clarinetto, flauto, sax);

Maurizio Bianchini (tromba, corno francese, vibrafono, percussioni);

Roberto Giuliani (chitarra, piano, voce);

Sandro Lorenzetti (batteria);

Sergio Lattuada (tastiere e voce).